sabato 27 agosto 2022

Il popolo Ebraico e il mare

 

Clicca quì per vedere un video che ripropone immagini fotografiche della nave 'Exodus' che nel 1947 fu incaricata di trasportare in gran segreto degli ebrei che partivano illegalmente dall'Europa per raggiungere la biblica Terra di Israele, allora sotto il controllo britannico con l'antico nome  romano di Palestina. Il video è accompagnato dalla canzone 'Exodus' cantata da Iva Zanicchi.

Nel simbolismo presente nella ritualità dell'Arco Reale il popolo Ebraico con le sue vicende è un protagonista assoluto. Non deve quindi stupire se sono stato attratto dall'articolo di Piero di Nepi pubblicato sulla Rivista della Comunità Ebraica di Roma 'Shalom' al punto da indurmi a condividerlo attraverso questo mio Blog. Riguarda lo stretto e forte rapporto che il popolo Ebraico ha avuto nelle sue vicende storiche con il mare, dal 'Diluvio' al quale sopravvisse Noè, al Passaggio del Mar Rosso da parte di Mosè, alle imprese dei marinai ebrei che cinquecento anni fa correvano il Mediterraneo con le patenti di corsa - corsari - per il servizio del Sultano di Istanbul, seminando il terrore tra genovesi, veneziani e spagnoli. Come ha interessato me, penso possa interessare anche molti massoni, in particolare quelli che percorrono la via Capitolare e Criptica presente nel Rito di York. Buona Lettura.


   

domenica 21 agosto 2022

Salgari.

 


Per vedere e ascoltare un video clicca sulla foto.

Come oggi, 160 anni fa nasceva a Verona nel 1862 Emilio Salgari, uno dei più amati e letti scrittori di avventura per giovani, ‘padre’ di Sandokan la tigre della Malesia. La sua non fu una vita felice, passata continuamente al suo tavolo da lavoro a scrivere, riuscendo a stento a mantenere la sua famiglia. Nell’unica intervista di Salgari rilasciata all’inizio del 1910 ad Antonio Casulli  così, sconfortato diceva «Ho arricchito molta gente, e sono rimasto miserabile». Morì suicida a Torino il 25 aprile 1911.

La ‘voce’ che Salgari sia stato massone è assai diffusa anche se ‘prove certe’ non ne ho riscontrate salvo quanto riportato su archipendolo.wordpress.com dell'Arch. Renato Santoro sul Post titolato 'Maestri Educatori' che così riporta:"...Eppure sembra proprio che Salgari fosse stato realmente iniziato ad una loggia operativa piemontese. L'ipotesi è adombrata da Lino Sacchi in 99 storie sorprendenti di liberi muratori (L'età dell'Acquario, Torino, 2014) dove, nelle note biografiche del massone vercellese Augusto Franzoj e del suo suicidio a Torino nell'aprile del 1911, viene raccontato che Salgari alla notizia della morte dell'amico disse che avrebbe voluto trovar il suo coraggio. E in effetti quel coraggio seppe darselo appena due giorni dopo".


 


venerdì 19 agosto 2022

La pietra natale e l’Arco Reale.

 

Pettorale di Giosuè

Immagine di un Gran Sacerdote con pettorale

Nel mese di luglio, la rivista Massonica FMT Freemasonry Today ha pubbblicato un simpatico articoletto a firma di M. Hinsley del Capitolo dell’Arco Reale Inglese di Dorset dove domandava  al lettore: hai mai regalato una pietra natale? sai quanti tipi di pietre natali esistono? Ebbene, ce ne sono dodici. Se molto negli anni si è discusso su quali esse siano, il loro numero, dodici, non è mai stato in discussione. Dodici è un numero interessante: ci sono stati dodici apostoli, ci sono dodici segni zodiacali, dodici mesi in un anno, e dodici sono tribù di Israele. Se ci ponessimo la domanda: da dove nasce l'idea delle pietre natali? l’articolista ci suggerirebbe, come fa, di  assiste ad una tornata di un  Capitolo dell'Arco Reale, infatti lo strano indumento (vedi sopra le immagini)  che poggia sul petto del Gran Sacerdote del Capitolo, il pettorale di Giosuè, ci aiuta a meglio comprendere la  storia di questa nascita e di questa pratica; tuttavia, l'uso di questo pettorale non è iniziato con Giosuè. Doveva rappresentare le Dodici Tribù di Israele. L'Altissimo dettò esattamente quali pietre dovessero essere collocate sul pettorale, in quale ordine e a quale delle dodici Tribù di Israele dovevano essere dedicate. Ogni pietra aveva il nome della tribù inciso sotto di essa in ebraico. Le dodici Tribù di Israele prendevano il nome dai dieci figli e dai due nipoti di Giacobbe, quindi le pietre si riferivano a persone reali. I colori delle pietre sono stati utilizzati come sfondo per le insegne tribali. Questo pettorale doveva servire per la nomina di Aronne a primo Sommo Sacerdote degli Israeliti. Aronne, come Mosè, morì prima di poter entrare nella Terra Promessa e il ruolo di Sommo Sacerdote e i relativi indumenti furono trasmesse a suo figlio e poi a tutti gli altri, fino ad arrivare a Giosuè, figlio di Josedech, nel periodo che viene esplorato nelle cerimonie Capitolari. Per secoli si è discusso su quali fossero effettivamente i tipi di pietra.  Tornando alle pietre natali, la maggior parte delle persone, nel tempo, si indirizzò a scegliere la pietra che corrispondeva al mese dell'anno in cui erano nati fin quando, nel 1927, i gioiellieri concordarono la corrispondenza gemme-mese, detrminando stabilità e uniformità a questa singolare pratica del dono della pietra o gioiello natale.


giovedì 18 agosto 2022

Salman Rushdie, un crimine contro la libertà.



Il Grande Oriente di Francia, importantissima comunione massonica francese, ha emesso due giorni fa un comunicato di solidarietà, in cui ha riconfermato che "sarà sempre al fianco dei combattenti per la libertà, di cui Salman Rushdie è oggi, in queste tristi circostanze, un simbolo esemplare". Nel condividere pienamente i contenuti di tale dichiarazione ne pubblico la traduzione a beneficio di coloro che intenzionalmente o per sbaglio apriranno questo Post.

L'attacco criminale a Salman Rushdie mette ancora una volta in luce la violenza dell'islamismo quando vuole imporre il suo dogma e non riconosce né la libertà di coscienza né la libertà di espressione. Gli estremisti religiosi hanno sempre voluto imporre a tutti, credenti e non credenti, la sottomissione ad ogni costo. Oggi è l'Islam politico che, per assicurarsi la presa sulle coscienze e il reclutamento di menti fanatiche, vuole diffondere la paura attraverso l'intimidazione, le minacce, l'imprigionamento, la tortura e l'uccisione di donne e uomini che rifiutano di sottomettersi. Islamismo, di cui non dobbiamo mai dimenticare che le prime e più numerose vittime sono le popolazioni di fede o origine musulmana. Lo dimostra la condanna a morte emessa nel 1989 contro Salman Rushdie dall'ayatollah Khomeini, "guida suprema" della Repubblica islamica iraniana e principale responsabile di questo tentato omicidio, la cui viltà è pari solo alla sua abiezione. Una condanna a morte per aver criticato una religione, un'idea, in questo caso l'Islam, e la cui sentenza è stata appena eseguita 33 anni dopo da un fanatico nato 10 anni dopo la sua formulazione. Nessun potere religioso oscurantista ha mai fatto la minima concessione. Per la sua essenza totalitaria e le sue certezze dogmatiche, non può ammettere la libertà di coscienza e i suoi corollari, il dubbio critico, la libertà di scelta, spirituale, filosofica, sessuale o politica, la libertà di cittadinanza, la libertà politica. La libertà di coscienza dà a tutti il diritto di credere o non credere, di praticare una particolare religione, di cambiare o non avere alcuna religione, di essere religiosi, atei, agnostici o indifferenti alla religione. La libertà di espressione comprende il dubbio critico e il diritto all'irriverenza nei confronti dei potenti, siano essi politici, religiosi o altro. Le scelte spirituali e filosofiche individuali sono intime e rientrano nella parità di diritti. In una democrazia, l'unico limite al dibattito delle idee è la sua stessa deviazione quando diventa espressione di rifiuto dell'altro, di odio per la differenza, di razzismo, antisemitismo e xenofobia. Particolarmente legato ai fondamenti democratici della Repubblica, il Grand Orient de France riafferma il diritto essenziale alla libertà di coscienza e alla libertà di espressione, pilastri della vera cittadinanza, dell'emancipazione e dell'autonomia di ogni persona. Il Grande Oriente di Francia sarà sempre al fianco dei combattenti per la libertà, di cui Salman Rushdie è oggi, in queste tristi circostanze, un simbolo esemplare.

Parigi, 16 agosto 2022

sabato 13 agosto 2022

Conosci il tuo grado?

 



Un singolare Post è stato pubblicato il 24 maggio in un’importante blog massonico americano: 20 domande rivolte a Maestri Massoni a cui dare una risposta per provare o mostrare la propria conoscenza del grado. Nelle Logge americane la formazione ha un ruolo molto importante ed è una delle attività pratiche del lavoro di Loggia a cui si sottopongono volentieri sia i formatori che coloro che debbono essere formati. Di seguito le 20 domande che vengono sottoposte alla attenzione dei maestri.

1.  Quale fase della vita rappresenta questo grado?

2.  Che cosa simboleggia questo grado?

3. Cosa vi viene ricordato al momento della vostra accoglienza sulla porta del Tempio?

4. Qual è il cuore di questo grado?

5. Che cos'è una Loggia illegale?

6. Cosa si intende con il termine " Dotage"? *

7.  Che cos'è un libertino?

8.  Che cosa significano per un massone i segni, i marchi e le parole?

9.  Chi era Hiram Abif?

10.  Che cosa ci viene insegnato nel caso dei Tre cattivi Compagni?

11. Qual è la definizione massonica di " dodicesimo ora"?

12.  Che cosa incoraggiano i punti della comunione?

13.  Chi era il Leone della Tribù di Giuda?

14.  Che cosa rappresenta il ramoscello di acacia?

15.  Che cosa rappresenta "L'occhio che tutto vede"?

16.  Quali sono i diritti di un Maestro massone?

17.  Chi può legiferare in ambito massonico?

18.  Qual è il principale strumento di lavoro di un Maestro Massone?

19.  Quanti Maestri Muratori costituiscono una Loggia di Maestri Muratori?

20.  Chi sono?

*Il decadimento è una condizione associata alla vecchiaia. L'età non impedisce l'appartenenza a una loggia massonica, ma è necessario che sia mentalmente sano e vigile. La non età si riferisce a una persona che non ha ancora raggiunto la maggiore età, che in Iowa è considerata 18 anni.


mercoledì 10 agosto 2022

La notte di San Lorenzo del Fr.llo Giovanni Pascoli

 


La leggenda racconta di San Lorenzo, arso vivo sulla graticola, con le stelle cadenti a rappresentare i tizzoni ardenti sui quali è bruciato il santo e a dar vita alla notte delle stelle cadenti. Ma da ancora più lontano arrivava la leggenda quando all’epoca di roma si pensava che queste fossero un dono proveniente dal dio Priamo a fertilizzare la terra.

In Massoneria è la stella fiammeggiante i cui raggi sono energia cosmica e aura universale. Al suo interno, solo per i compagni, è visibile la lettera “G” allusione alla lettera greca, a God/Dio, Geometria, Gnosi, Gloria. 

Cliccando qui sopra sarai rimandato ad un articolo di Gaia Bafaro sulla pagina culturale di Acrinrete pubblicata il 10 agosto 2020.

Il Fr.llo Giovanni Pascoli scrisse in memoria di suo padre Ruggero, ucciso misteriosamente, una delle sue più note poesie: X agosto.


martedì 9 agosto 2022

Pagine del Risorgimento Italiano.

 


Nel mentre prosegue da parte del GOI la preparazione delle celebrazioni del prossimo XX Settembre,  segnalo, pubblicato dalla Carabba Editrice, con la prefazione di Castagna Andrea Presidente del Centro Studi “Il Risveglio”, l’ultima pubblicazione del Fr. Marco Rocchi. Si tratta della trascrizione delle video-conferenze tenute dal Marco Rocchi su You Tube in occasione del 160° anniversario dell’unità d’Italia.

Clicca sull'immagine per vedere e ascoltare la presentazione del Libro che si è tenuta nel mese di giugno.

 



domenica 7 agosto 2022

Ricordando il Fr.llo Oliver Hardy

 


Clicca sull'immagine per vedere un breve video di Oliver Hardy

Passava il velo verso l’Oriente eterno, il 7 agosto 1957, 65 anni fa, l’attore Oliver Hardy (1892-1957). Attore comico sia del palcoscenico che dello schermo si è fatto conoscere in tutto il mondo in coppia con il suo partner Stan Laurel  "Stanlio e Ollio". Era membro della Loggia Solomon n. 20 di Jacksonville, in Florida, e frequentava spesso le Logge di Hollywood e Mount Olive in California.  

 




venerdì 5 agosto 2022

L’importanza delle fotografie.

 



Le fotografie rappresentano, nella ricerca dello studioso, a partire dalla metà dell'Ottocento fino ai primi del Novecento, una ricca fonte di indagine sul vestiario in uso in ambiente massonico.

Risulta infatti che molti massoni, nell’indossare i vestiti migliori, portavano al polso il marchio che avevano scelto per ricevere il grado del Marchio; altri sfoggiavano indumenti con inciso non solo il loro marchio, ma anche i nomi dei diversi corpi massonici a cui appartenevano, insieme alle date di iniziazione. Il massone dell'Arco Reale, immortalato nella foto, porta un marchio a forma di chiave di volta attaccato alla catena dell'orologio, insieme a un ricco collare e un grembiule di velluto rosso, ricamato in oro....

La foto appartiene al Museo e Biblioteca Massonica di Rito Scozzese presente nella città di Lexington nello Stato del Massachusetts. 

giovedì 4 agosto 2022

Una storica prima pietra.

 


Clicca sull'immagine per approfondire direttamente alla fonte.

Questo dipinto di Paul Orban mostra la cerimonia di posa della prima pietra dell'Obelisco egiziano noto come Cleopatra’s Needle, avvenuta nel 1880 in Central Park, New York City, NY, e illustra il frontespizio del New York Masonic Outlook del gennaio 1930. La didascalia recita: "Il 9 ottobre 1880, la prima pietra delle fondamenta dell'Obelisco egiziano fu posata a Central Park sotto gli auspici della Gran Loggia, con il MW Jesse B. Anthony, Gran Maestro, in carica, e il RW Edward ML Ehlers come Maresciallo del giorno".

Fra i documenti depositati la Costituzione e gli Statuti della Gran Loggia di New York per il 1880; gli Atti e le Costituzioni del Gran Capitolo Generale dello Stati di New York sempre del 1880; gli Atti del Gran Capitolo Generale dei Massoni dell’Arco Reale degli Stati Uniti d’America per il 1887; gli Atti del Gran Concilio dei Royal and Select Masters dello Stato di Ndw York per l’anno 1879; Gli atti della Gran Commenda dei Cavalieri Templari, dello Stato di New York, per il 1879; gli Atti del Supremo Consiglio dei Grandi ispettori Generali of the thirty-third and last degree for the Northem Masonic Jurisdiction of the United States of America, per l’anno 1878.


mercoledì 3 agosto 2022

La tenente Uhura è partita per l'ultimo viaggio.

 

Clicca quì per vedere il video dello storico bacio di Uhura e Kirk.

La ‘tenente Uhura’, Nichelle Nichols, è partita per il suo ultimo viaggio stellare il 30 luglio. Indimenticabile nella serie Star Trek dove fu protagonista con il capitano Kirk  nel 1968 del primo bacio interrazziale della tv americana. Fu pioniera e simbolo dei diritti civili. Decisa a interrompere la sua partecipazione alla serie televisiva venne dissuasa Martin Luter King “ …hai aperto una porta che non deve tornare a chiudersi. Sono sicuro che hai avuto molti problemi, e che ne avrai ancora. Ma hai cambiato per sempre il volto della televisione. Hai creato un personaggio dotato di dignità, grazia, bellezza e intelligenza. Non vedi che non sei solo un modello per i bambini e le bambine nere? Sei ancora più importante per le persone che non ci somigliano: per la prima volta, il mondo ci vede come dovremmo essere visti: uguali ai bianchi. Ci vedono come persone intelligenti, al loro livello. Come dovrebbe essere”.

Figlio e nipote di massoni  Martin Luter King non lo fu mai, nonostante un riconoscimento molto controverso, fu nominato "Mason on site" dal Gran Maestro della Loggia Prince Hall della Georgia.  Potrai appronfondire, o cominciare la tua ricerca cominciando dalla lettura di questo interessante Post cliccando qui.


martedì 2 agosto 2022

Il Gabinetto di Riflessione: una pratica Massonica rivitalizzata e incompresa.

 


Clicca sull'immagine

Sebbene i rituali di iniziazione della Massoneria siano universali con lievi variazioni a seconda della giurisdizione della Gran Loggia, la maggior parte delle logge americane non incorpora una delle più antiche tradizioni utilizzate per preparare i candidati attraverso l'uso della Camera (Gabinetto) di Riflessione. Prima del 2009, la maggior parte dei massoni negli Stati Uniti non conosceva l'uso del Gabinetto di Riflessione come pratica di preparazione ai gradi. Il Gabinetto di Riflessione non era un termine comune alla cultura popolare, e nemmeno in una parte della Massoneria americana. Tuttavia, grazie all'autore Dan Brown e al suo best-seller ‘Il simbolo perduto’, è diventata una pratica sempre più diffusa in molte logge massoniche americane. I massoni che sono membri del Rito di York, in particolare della Commenda, conoscono implicitamente la Camera di Riflessione. Tuttavia, anche questi gradi forniscono poche spiegazioni nei rituali.

Nella transizione verso la società americana moderna, il vero intento del Gabinetto di Riflessione è svanito nella nebbia dell'antichità. Lo scopo dell’ autore di questo lavoro è quello di esplorare la storia, il protocollo e le tradizioni del Gabinetto di Riflessione. Viaggiando in diverse Grandi Giurisdizioni di vari Paesi, ha scoperto che la Camera di Riflessione è molto viva e viene praticata da anni. La maggior parte dei 'fratelli' che hanno ricevuto l'iniziazione in Europa, Messico, Centro e Sud America, Medio Oriente e Africa conoscono il Gabinetto di Riflessione. Infine, questa pratica si può trovare nei gradi del Rito Scozzese Antico e Accettato, del Rito Francese, del Rito Brasiliano e di altri riti derivati da quelli elencati.

Rimandandovi su The Chamber of Reflection del Fr.llo Roberto M. Sanchez potrete, e non senza stupore, venire a conoscenza del singolare fatto, di come nella Massoneria Americana si era perduto l’uso del gabinetto di Riflessione e di come oggi lo si stia recuperando nelle varie Giurisdizioni Massoniche. Buona lettura.


lunedì 1 agosto 2022

Agosto.

 


https://www.youtube.com/watch?v=6zqyVoMLNUo


Oggi 1 agosto ha inizio un mese che segnava, nell’antichità, la fine della bella e calda stagione e l’inizio del periodo brutto e pauroso che vedeva i demoni accanirsi sui raccolti e sulle giornate. Fu l’imperatore romano Ottaviano che dichiarò questo mese tutto festivo. Anche se i festeggiamenti duravano tutto il mese, la data ufficiale delle  ‘feriae Augusti’ era il 1 agosto; data che la chiesa nel VII secolo spostò al 15 a onore e  festeggiamento dell’ assunzione di Maria in cielo. Comincia attorno al 15 agosto ad essere visibile all’alba la stella Sirio, e comincia il riposo delle piante e hanno fine i raccolti. La notte che precedeva il 15 agosto venivano accesi dei grandi fuochi con la preghiera alle divinità di prolungare le giornate e la calda stagione. Fuoco e acqua sono i due elementi che contribuiscono a qualificare il significato esoterico del mese,  per questo gli antichi  si immergevano nelle acque a purificare il corpo e lo spirito e recuperare forze  ed energie, in quel periodo di sosta che precedeva i futuri lavori autunnali. 

In questo mese nasce il futuro Gran Maestro del GOI  Francesco de Luca (Reggente dopo le dimissioni di Giuseppe Garibaldi:settembre 1864-maggio 1865 e Gran maestro dal maggio 1865 al giugno 1867) mentre ne varcano i veli, per il ritorno alla casa del ‘Padre’:

Ettore Ferrari Gran Maestro (febbraio 1904 dimissionario nel novembre 1917). Fu Scultore e deputato del regno d’Italia. Fu un coerente oppositore del fascismo. E’ sepolto nel cimitero del Verano a Roma.

Domizio Torrigiani Gran Maestro (giugno 1919-agosto 1932). Succede nella carica di Gran Maestro a Ernesto Nathan. Fu lui che decretò nel novembre del 1925 lo scioglimento di tutte le Logge Italiane. Il fascismo lo confinò prima a Lipari poi a Ponza. Le sue ceneri riposano nella cappella di famiglia a Lamporecchio.

Alessandro Tedeschi Gran Maestro (novembre 1931-agosto 1940). Succede al Gran Maestro Arturo Labriola. Laureato in medicina ne esercita la professione.Fu molto attivo nel coordinamento dell’attività massonica del Grande Oriente in esilio. In quanto Ebreo, massone, antifascista,  rifiuta di fuggire per mettersi in salvo e si lascia trovare cadavere.

Ugo Lenzi Gran Maestro (marzo 1949-aprile 1953) succede al Gran Maestro pro-tempore Umberto Cipollone. Avvocato, e sindaco del comune di Budrio nel 1908. Socialista, quando il Partito stabilisce l’incompatibilità Partito-Massoneria, abbandona la politica. E’ sepolto nel cimitero monumentale della Certosa di Bologna.

Publio Cortini Gran Maestro (ottobre 1953-maggio 1957 per ragioni di salute) succede al Gran Maestro facente funzioni Carlo Speranza. Imprenditore, fu collaboratore di Guglielmo Marconi. Si occupò principalmente di ricucire i rapporti internazionali del Grande Oriente con le comunità estere. Si deve a lui l’inserimento nella nuova carta costituzionale del GOI l’articolo che sanciva l’ammissibiità nel sistema massonico italiano del ‘Gran Capitolo dell’Arco Reale e Corpi Dipendenti’ nel novero dei riti regolari e riconosciuti.




Un fatto interessante.

  Nel "Cathemerinon" - Pepite quotidiane di Conoscenza Massonica scritto dal General   Grand  High Priet Royal Arch Masons Interna...